L’Organizzazione


La nostra storia

L’Organizzazione è nata a Chiaverano la sera di venerdì 12 ottobre 2012 con il nome di Associazione Antincendi Boschivi Chiaverano. I Soci fondatori furono i diciassette membri dell’ora disciolto Gruppo Comunale di Protezione Civile, organizzatisi in associazione di diritto privato per poter continuare a svolgere l’attività di antincendi boschivi in un panorama in continua evoluzione organizzativa, tecnica e normativa che non lo avrebbe altrimenti più permesso. La sede legale fu, per gentile concessione dell’Amministrazione Comunale, eletta presso il Comune di Chiaverano.

Fin dai primi mesi di vita dell’Organizzazione fu avviata una politica di collaborazione con enti e organizzazioni di livello superiore, con l’immediata adesione al Corpo AIB Piemonte ODV, il coordinamento regionale delle attività piemontesi inerenti alla funzione di antincendi boschivi che garantisce la formazione specifica degli operatori per attività antincendi boschivi, i loro dispositivi di protezione individuale per la medesima attività e buona parte della copertura assicurativa di quelli e dei mezzi.

Il 6 maggio 2013, la fu Provincia di Torino ha deliberato l’iscrizione dell’Organizzazione nel Registro Regionale delle Organizzazioni di Volontariato, dando a questa il diritto di fregiarsi del titolo ormai in disuso di Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale o, in breve, ONLUS. Il 9 ottobre 2014, invece, il Settore Protezione Civile e Sistema AIB della Regione Piemonte ha iscritto l’Organizzazione nell’Elenco Territoriale delle Organizzazioni di Volontariato di Protezione Civile.

Il 19 luglio 2019, infine, per adeguarsi alle nuove disposizioni del Codice del Terzo Settore e per uniformare la propria denominazione alle indicazioni del Corpo AIB Piemonte ODV, l’Assemblea dei Soci ha deliberato l’adozione di un nuovo testo di Statuto Sociale e modificato la denominazione nella attuale: nasce la Squadra AIB e PC di Chiaverano ODV.

Approfondimenti


Che cosa facciamo

L’articolo 2 dello Statuto Sociale stabilisce chiaramente che l’Organizzazione è apartitica, aconfessionale, a struttura democratica e senza scopo di lucro e si ispira a finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale e che i suoi aderenti si prefiggono lo scopo di prestare in modo personale, spontaneo e gratuito un servizio volontario di prevenzione ed estinzione degli incendi boschivi e di Protezione Civile.

È un servizio che svolgiamo su tre livelli territoriali: il Comune di Chiaverano, il Distaccamento TO912 e l’intera Regione Piemonte. Per tramite del Corpo AIB Piemonte ODV, infine, possiamo partecipare a missioni sull’intero territorio nazionale, ovunque vi siano emergenze di Protezione Civile e, pertanto, bisogno del nostro sostegno.

Ci prefiggiamo dunque di salvaguardare, nel caso di una qualunque calamità naturale, di catastrofi o di altri eventi calamitosi, il patrimonio boschivo, gli insediamenti urbani e rurali, l’ambiente naturale e la vita dei cittadini e i loro beni.

Non è chiaro: siamo una squadra che combatte gli incendi boschivi e questo è assodato. Ma siamo l’AIB o siamo la Protezione Civile?

Siamo entrambe le cose.

L’attività di antincendio boschivo è svolta sotto la regia del Corpo AIB Piemonte ODV ed è stratificata su tre livelli:

  • Prevenzione: annualmente, coorganizziamo e ci occupiamo della direzione operativa dei cantieri di lavoro del Campo Internazionale di Volontariato di Legambiente, promosso da Legambiente Dora Baltea ODV e finanziato dal Comune di Chiaverano, e circa semestralmente coorganizziamo le Giornate della Manutenzione Territoriale, in sinergia con il Comune di Chiaverano e il Comitato per le Giornate della Manutenzione Territoriale, progetto che nel 2019 è stato premiato da Legambiente APS con la prestigiosa Bandiera Verde.
  • Gestione delle emergenze: in questo livello di attività rientrano le operazioni di estinzione degli incendi boschivi, compresi gli incendi di interfaccia.
  • Superamento delle emergenze: non è sufficiente spegnere gli incendi boschivi, ma bisogna bonificarli, ossia fare in modo che il terreno si raffreddi e che la combustione si arresti completamente per evitare che l’incendio si riprenda, anche a distanza di giorni e talvolta anche in zone più o meno lontane dal luogo dell’evento originale.

L’attività di Protezione Civile, invece, è svolta principalmente sotto la regia del Comune di Chiaverano e saltuariamente in autonomia ed è stratificata su quattro livelli:

  • Previsione: mettiamo la nostra decennale esperienza sul territorio al servizio del Comune di Chiaverano per la stesura e l’aggiornamento della sezione comunale del Piano Intercomunale di Protezione Civile della Comunità Collinare della Serra.
  • Prevenzione: la prevenzione del rischio idrogeologico e del rischio idraulico a cui è soggetto Chiaverano passa per la medesima via della prevenzione del rischio di incendi boschivi, ossia la pulizia e la manutenzione delle strade forestali e dei corsi d’acqua.
  • Gestione delle emergenze: in occasione di eventi meteoidrologici intensi e conseguenti a stati di allertamento svolgiamo attività di presidio, monitoraggio e gestione del territorio e della rete idrica principale, volte a salvaguardare l’incolumità dei cittadini e il buono stato della rete di viabilità e del territorio.
  • Superamento delle emergenze: se un evento meteo è stato particolarmente intenso, non basta che smetta di piovere, ma è necessario lavorare ancora per riportare il territorio al suo stato originale.

Non dimentichiamo, infine, le altre attività che svolgiamo durante tutto il corso dell’anno:

  • Facciamo la nostra parte anche nelle emergenze inattese, come la recente epidemia da COVID-19 causata dal virus SARS-CoV-2.
  • Ci occupiamo di prevenzione indiretta, di informazione e di sensibilizzazione della popolazione, sia tramite questo sito web e sia tramite i nostri canali social.
  • Svolgiamo servizi di prevenzione di incendi e di assistenza alla popolazione in occasione delle manifestazioni in cui veniamo coinvolti.
  • Ci addestriamo nelle attività che svolgiamo e formiamo i nostri operatori costantemente.

E le attività istituzionali e, per così dire, politiche? I nostri volontari partecipano a riunioni a vari livelli, ad assemblee e a incontri con enti e corpi istituzionali, anche in conseguenza del fatto che l’Organizzazione esprime, nella persona del suo Presidente, l’ufficio di Segretario del Distaccamento TO912 e ha nel recente passato espresso, nella medesima persona, l’incarico di componente della Commissione Regionale per gli Affari Giuridici.

Come finanziamo tutto questo?

La nostra è una Organizzazione di Volontariato e ciò significa che i suoi aderenti, ossia i volontari che svolgono fisicamente tutte le attività, non possono percepire alcun utile. Diciamolo con due semplici parole: lavoriamo gratis.

Ma l’Organizzazione, in sé, come vive? I mezzi, le divise, le attrezzature, la manutenzione, la formazione, le spese per le tecnologie come questo sito web. L’Organizzazione non può che vivere di soldi veri.

Le attività di estinzione e bonifica di incendi boschivi sono rimborsate dalla Regione Piemonte per tramite del Corpo AIB Piemonte ODV. Inoltre, traiamo il nostro sostentamento dal Cinque per Mille e dalle piccole ma importantissime donazioni che generosamente riceviamo. Da qualche tempo, infine, un modesto contributo ci è riconosciuto da enti organizzatori a fronte del nostro impegno nella prevenzione incendi durante manifestazioni svolte principalmente nell’Eporediese.

Riceviamo sostegno costante a seguito di convenzioni con enti pubblici? Scopriamolo insieme visitando la pagina dedicata ai bilanci e quella dedicata alle convenzioni.

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